Carissima e carissimo, il Burlo sta affrontando il percorso «Baby Friendly Initiative» che richiede, tra le altre cose, il monitoraggio delle competenze acquisite, attraverso il corso «Protezione dell'allattamento-Percorso formativo degli operatori dedicati in FVG» (metodo PBL).

Ti presentiamo il questionario MCQ (Multiple Choice Questionaire), che richiede una compilazione in un’unica sessione di lavoro della durata di ca. 45’. L’indagine ci consente di identificare i punti di forza e di debolezza su cui intervenire in modo mirato per riuscire a superare la Fase 2 del percorso Baby Friendly Initiative entro l'estate 2024, necessaria all’ottenimento della certificazione «Ospedale Amico delle Bambine e dei Bambini».La compilazione del questionaro avviene in forma anonima. I risultati complessivi dei questionari, una volta elaborati dal sistema, produrranno risultati che vi saranno comunicati via e-mail.

Avremo quindi una indicazione che ci dirà a che punto siamo nel percorso BFI.

Vi ringraziamo molto del vostro contributo. Un caro saluto, Mariarosa Milinco e Laura Travan

* campo obbligatorio

Quesito
Anno*
2023 2024 2025 
Data di compilazione
Ente di appartenenza*
IRCCS Burlo Garofolo ASUGI Trieste ASUGI Isontina 
Ruolo professionale del compilatore*
Se hai selezionato -MEDICO- specifica la disciplina*
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1. Passo 1: Politiche e documenti.
Passo 1A: Aderire pienamente al Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno e alle successive risoluzioni pertinenti dell’Assemblea Mondiale della Sanità.
1. Quali prodotti sono coperti dal Codice Internazionale? (IP n.1)*
2. All'interno del progetto BFI quali altri presidi sanitari vengono considerati allo stesso modo dei prodotti che rientrano nell'ambito del Codice? (IP n. 1)*
Poltrone per allattare Tazzine per la somministrazione di integrazioni Coppette proteggi capezzoli Ciucci 
3. Quale delle seguenti azioni compromette l’allattamento? (IP n.2)*
4. Come dovrebbe comportarsi un/a operatore/operatrice al quale viene offerto del materiale informativo da un rappresentante di una ditta di alimenti per l'infanzia? (IP n.3)*
5. Come dovrebbe comportarsi un/a operatore/operatrice al quale vengono offerti regali/omaggi da un rappresentante di una ditta di alimenti per l'infanzia? (IP n.4)*
6. Cosa rispondi a un/una collega neoassunto/a che ti chiede se può accettare omaggi, materiali o contributi in denaro? (IP n.5)*
7. Come possono le operatrici e gli operatori sanitari aiutare le strutture ad evitare la promozione deliberata o accidentale di biberon o tettarelle? (IP n.6)*
Passo 1B: Adottare una Politica e procedure sull’allattamento e sull’alimentazione infantile che vengano comunicate di routine a operatrici/operatori e famiglie e Passo 1C: Organizzare un sistema di monitoraggio continuo e di gestione dei dati rilevati.
8. Quale dei seguenti è un elemento chiave della politica aziendale per l’alimentazione infantile? (IP n.7)*
9. A che cose serve avere una Politica Sintetica sull'alimentazione infantile? (IP n.8)*
10. Perché viene fatto il monitoraggio delle pratiche della struttura? (IP n.9)*
11. Quale dei seguenti è considerato un indicatore essenziale per il monitoraggio delle buone pratiche? (IP n.10)*
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Passo 2: Competenze del personale.
Passo 2: Garantire che operatrici e operatori abbiano adeguate competenze (conoscenze, abilità e atteggiamenti) per proteggere, promuovere e sostenere l'allattamento e l’alimentazione infantile.
12. Quale di queste è una domanda aperta? (IP n.11)*
13. Durante un colloquio sull’importanza dell’allattamento con una donna in gravidanza, qual è il linguaggio più appropriato da utilizzare? (IP n.12)*
14. Una mamma dice “Ho paura che l’allattamento faccia male”. Quale risposta può aumentare la sua fiducia nell’allattamento? (IP n.13)*
15. Una mamma dice “La mia mamma non ha allattato e non sa come aiutarmi”. Quale risposta dimostra che capisci le sue preoccupazioni? (IP n.14)*
16. Cosa rispondi alla madre che chiede come migliorare la sua tecnica di spremitura manuale quando non sai bene la risposta? (IP n.72)*
17. Una mamma è preoccupata perché riferisce che sente dolore quando il/la bambino/a si attacca. Qual è la tua prima risposta? (IP n.72)*
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Passo 3: Informazioni nel periodo prenatale.
Passo 3: Condurre una conversazione sull'importanza e sulla gestione dell'allattamento e dell’alimentazione infantile con le donne in gravidanza e le loro famiglie.
18. Perché l’allattamento è importante per il/la bambino/a? (IP n.15-C+/C/I)*
19. Perché l’allattamento è importante per la mamma? (IP n.15-C+/C/I)*
20. Qual è la raccomandazione dell’OMS sull’avvio del l’allattamento? (IP n.15)*
21. Qual è la raccomandazione dell’OMS sulla durata dell’allattamento esclusivo? (IP n.15)*
Almeno un mese Da quattro a sei mesi Dodici mesi Sei mesi 
22. Qual è la raccomandazione dell’OMS sulla durata dell’allattamento? (IP n.15)*
Il più a lungo possibile Almeno un anno Fino a quando la mamma ha latte Due anni o più 
23. Quale dei seguenti è un rischio per i/le bambini/e non allattati? (IP n.15)*
Diarrea Mancato legame con il papà Ritardi nello sviluppo psicomotorio COVID-19 
24. Qual è una ragione importante per il contatto pelle a pelle immediato e senza interruzioni dopo la nascita? (IP n.16)*
25. Di cosa devi parlare con una donna in gravidanza riguardo all’allattamento? (IP n.16)*
26. Qual è un argomento chiave da affrontare con una donna in gravidanza riguardo all’allattamento? (IP n.16)*
27. Descrivi almeno un fattore che migliora l’esperienza del parto della mamma. (IP n.17)*
28. Come affronti una conversazione con una donna in gravidanza sulla prevenzione della SIDS? (IP n.65)*
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Passo 4: Contatto pelle a pelle e Passo CAM: Le Cure Amiche della Madre.
Passo 4: Facilitare il contatto pelle a pelle subito dopo la nascita, durante la degenza e a casa, e creare le condizioni affinché madre e bambino/a possano esprimere le proprie competenze e Passo CAM: Assistere le donne nel travaglio e parto con una modalità rispettosa della fisiologia e mirata ad un’esperienza positiva della nascita.
29. Quale dei seguenti punti esula dalle raccomandazioni base dell’OMS per l’assistenza durante il travaglio e parto fisiologici (le Cure Amiche della Madre)? (IP n.68)*
30. Perché il contatto pelle a pelle immediato e senza interruzioni è importante a livello fisiologico per la mamma? (IP n.18)*
31. Perché il contatto pelle a pelle immediato e senza interruzioni è importante a livello psicologico per la mamma? (IP n.18)*
32. Quali informazioni daresti ad una madre che ti chiede perché il contatto pelle a pelle è importante, sia subito dopo la nascita, sia in seguito? (IP n.18)*
33. Perché il contatto pelle a pelle immediato e senza interruzioni è importante per il/la neonato/a a livello fisiologico? (IP n.19)*
34. Quale dei seguenti aspetti del contatto pelle a pelle immediato e senza interruzioni è particolarmente importante per il/la neonato/a?*
35. Quale sequenza è raccomandata per il contatto pelle a pelle? (IP n.20)*
36. Quali sono gli aspetti fondamentali per la sicurezza che devono essere valutati mentre un/a neonato/a è a contatto pelle a pelle? (IP n.21)*
37. Perché il contatto pelle a pelle non deve essere interrotto? (IP n.22)*
38. Quando sarebbe accettabile interrompere il contatto pelle a pelle nelle prime due ore dopo la nascita? (IP n.23)*
39. Quale sequenza è raccomandata per il trasferimento della mamma insieme al/alla neonato/a in un’altra stanza o in reparto? (IP n.24)*
40. Perché è importante che il/la neonato/a possa attaccarsi al seno e poppare nelle prime due ore di vita, quando è pronto/a? (IP n.25)*
41. Quale sequenza descrive meglio tre aspetti riguardanti la sicurezza del/della neonato/a nelle prime due ore di vita? (IP n.26)*
42. Quando il/la neonato/a è posto a contatto pelle a pelle con la mamma, quali comportamenti spontanei dovrebbe manifestare prima di attaccarsi al seno? (IP n.27)*
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Passo 5: Sostegno all’allattamento.
Passo 5: Sostenere le madri ad avviare e mantenere l’allattamento e a prevenire e gestire le più comuni difficoltà.
43. Cosa diresti a una mamma per prevenire l’ingorgo? (IP n.28)*
44. Quali indicazioni di massima possiamo dare ad una mamma che ci chiede informazioni sull'alimentazione di un/a neonato/a nei primi giorni di vita? (IP n.30)*
45. Qual è un segno di trasferimento di latte nei primi giorni di vita? (IP n.31)*
46. Quali informazioni condivideresti con una mamma che chiede il numero minimo di pasti di un/a neonato/a nelle prime settimane di vita? (IP n.30)*
47. Quale comportamento del/della neonato/a possiamo osservare durante la poppata? (IP n.32)*
48. Descrivi un aspetto importante che si rileva al termine dell’osservazione di una intera poppata. (IP n.32)*
49. Quali sono due punti chiave di una posizione efficace del/della neonato/a al seno nella “posizione classica”? (IP n.33)*
50. Qual è il modo migliore per aiutare una mamma a trovare una posizione confortevole e sicura per allattare durante la degenza in ospedale? (IP n.33)*
51. Qual è la prima cosa da fare con una mamma che cerca un modo comodo ed efficace per attaccare il/la neonato/a al seno? (IP n.34)*
52. Qual è il criterio più importante nella scelta della posizione della madre per la poppata? (IP n.34)*
53. Quando si mostra a una mamma come spremere manualmente il latte, è importante ricordarle di … (IP n.40)*
Far scivolare le dita dal seno all'areola Lavarsi le mani Spremere per 2 minuti al massimo Massaggiare l'areola 
54. Qual è un punto fondamentale di cui parlare con la mamma di un neonato pretermine prima della poppata? (IP n.43)*
55. Se un/una neonato/a pretermine, late preterm o di basso peso non poppa in maniera efficace al seno, un colloquio con la mamma dovrebbe comprendere ... (IP n.44)*
56. In terza giornata, il seno della mamma è pieno e duro, rendendo difficile l’attacco del /della neonato/a. Qual è il suggerimento più utile? (IP n.57)*
57. Qual è una delle cause dei problemi di allattamento più comuni? (IP n.57)*
58. Se i capezzoli della mamma sono piatti o invertiti, qual è la prima cosa importante da fare? (IP n.57)*
59. Se una mamma dice che ha male ai capezzoli, qual è la prima cosa da fare? (IP n.57)*
60. Un/Una neonato/a con difficoltà ad attaccarsi ha un frenulo corto e teso. Qual è la prima cosa da fare per aiutare questo/a neonato/a? (IP n.57)*
61. Cosa diresti ad una mamma che ti dice che ha dolore quando allatta? (IP n.57)*
È normale sentire male quando allatti 
Prova con il paracapezzolo 
Vuoi che proviamo a trovare una posizione più confortevole 
C'è qualcosa di sbagliato nella poppata 
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Passo 6: Allattamento esclusivo.
Passo 6: Sostenere le madri ad allattare in maniera esclusiva per i primi sei mesi e fornire informazioni adeguate per la gestione delle situazioni in cui sia necessario l'uso dei sostituti del latte materno.
62. Perché è importante evitare alimenti o liquidi diversi dal latte materno per i primi sei mesi di età? (IP n.29)*
63. Quale affermazione riguardante l’allattamento esclusivo è corretta? (IP n.29)*
64. Quale affermazione sulla conservazione del latte materno è corretta? (IP n.41)*
65. Quale affermazione è corretta per il trattamento del latte spremuto scongelato? (IP n.42)*
66. Qual è una controindicazione assoluta per l’allattamento o l’alimentazione con latte materno? (IP n.47)*
67. Quale delle seguenti condizioni, dopo un’attenta valutazione e gestione dell’allattamento, rappresenta un’indicazione medica per dare un’integrazione a una neonata allattata? (IP n.48)*
68. Quando si dovrebbe prendere in considerazione l’integrazione con latte di donatrice/banca o con formula in un/una neonato/a allattato/a? (IP n.48)*
69. Un/Una neonato/a a termine di 4 giorni allattato/a in modo esclusivo viene ricoverato/a per una diuresi contratta, assenza di scariche e segni di disidratazione. Qual è l’intervento più appropriato? (IP n.48)*
70. Quale di queste affermazioni sulla somministrazione di alimenti o liquidi diversi dal latte materno in un neonato allattato, in assenza di indicazioni mediche, è corretta? (IP n.49)*
71. Se un/una neonato/a di due giorni con palatoschisi necessita di integrazione per una suzione scarsa al seno anche dopo un aiuto competente, qual è la scelta migliore? (IP n.50)*
72. Una mamma che allatta è preoccupata perché il/la suo/a neonato/a di due giorni piange spesso. Chiede un biberon di formula perché lei e il/la suo/a neonato/a possano riposare. Qual è la cosa migliore da fare dopo aver ascoltato le sue preoccupazioni? (IP n.51)*
73. Una primigravida chiede *
74. Per la preparazione sicura della formula, quale di queste affermazioni è corretta? (IP n.52)*
75. Quale delle seguenti è una fonte poco attendibili di informazioni sull'uso dei farmaci in allattamento? (IP n.73)*
76. Quali informazioni sono necessarie alla madre che vuole continuare l'allattamento quando torna al lavoro oppure se il bambino è ricoverato? (IP n.71)*
77. Stai conducendo un incontro post-parto con neonati/e di 4-5 mesi e una mamma ti chiedo qual è l'aspetto più importante da curare quando comincerà con l'introduzione dei cibi solidi a suo/a figlio/a (IP n.74)*
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Passo 7: Stare insieme fin dalla nascita.
Passo 7: Sostenere madri e neonati/e a stare insieme, in ospedale (rooming-in H24) e a casa, per facilitare e proteggere la relazione madre/genitori-bambino/a.
78. Perché il rooming-in h24 sostiene l’allattamento? (IP n.35)*
79. Quale di queste condizioni neonatali giustifica la separazione dalla mamma? (IP n.36)*
80. Quale di queste condizioni della mamma giustifica la separazione dal/dalla neonato/a? (IP n.36)*
81. Perché una mamma deve stare con il/la suo/a neonato/a pretermine o patologico nel reparto di Terapia Intensiva? (IP n.45)*
82. Qual è la condizione sicura per la condivisione del letto in reparto? (IP n.66)*
83. In una conversazione con una madre sull'importanza delle poppate notturne, è bene ricordarle che (IP n.75)*
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Passo 8: Alimentazione responsiva.
Passo 8: Sostenere le madri nel riconoscere e rispondere ai segnali del/della neonato/a
84. Descrivi il segnale più importante del/della neonato/a che vuole mangiare (IP n.37)*
85. Qual è un segno precoce del/della neonato/a che vuole alimentarsi? (IP n.37)*
La salivazione o la ricerca del seno il/la neonato/a è sveglio/a il/la neonato/a si muove nella culla Il pianto 
86. Perché l’alimentazione responsiva è importante per tutte le coppie mamma-neonato? (IP n.38)*
87. Perché è importante per le mamme allattare durante la notte (soprattutto nei primi mesi)? (IP n.38)*
88. Cosa significa alimentazione responsiva? (IP n.39)*
89. Qual è la peculiarità dell’alimentazione responsiva nei/nelle neonati/e pretermine? (IP n.46)*
90. Una mamma dice che il/la suo/a neonato/a sano piange spesso. Qual è la ragione più probabile del pianto del/della neonato/a? (IP n.58)*
91. Una mamma sta allattando il/la suo/a neonato/a sano/a con una frequenza adeguata. Dice che il/la neonato/a piange spesso. Che cosa dovresti valutare? (IP n.58)*
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Passo 9: Gestione di biberon, tettarelle e ciucci.
Passo 9: Sostenere le madri ad alimentare e accudire i/le loro neonati/ea biberon, tettarelle, ciucci e paracapezzoli e fornire informazioni adeguate per la gestione delle situazioni in cui sia necessario il loro uso.
92. Qual è un elemento importante per l’alimentazione sicura con tazzina? (IP n.53)*
93. Quale azione non è sicura durante l’alimentazione con tazzina? (IP n.53)*
94. Qual è un modo sicuro per somministrare le integrazioni a un/una neonato/a? (IP n.54)*
95. Quale metodo di somministrazione di un’integrazione interferisce meno con l’allattamento? (IP n.55)*
96. Quale dispositivo per l’alimentazione è più appropriato se un/una neonato/a pretermine non è ancora capace di alimentarsi al seno ma è in grado di assumere latte per bocca? (IP n.55)*
Siringa Tazzina Tubicino appoggiato al dito Tettarella 
97. Quale affermazione sull’uso di biberon, tettarelle e ciucci è corretta? (IP n.56)*
98. Una mamma che allatta un/una neonato/a di due giorni chiede il ciuccio dicendo: 'Il mio neonato poppa così spesso che non ce la faccio più!' Hai osservato una poppata e tutto sembra regolare. Cosa le rispondi? (IP n.56)*
99. Perché l’uso di ciucci dovrebbe essere evitato durante la calibrazione dell’allattamento di un/a neonato/a a termine? (IP n.56)*
100. Cosa proporre a dei neogenitori per tranquillizzare un/una neonato/a che continua a piangere dopo un pasto efficace? (IP n.59)*
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Passo 10: Continuità della cura e del sostegno.
Passo 10A: Coordinare la dimissione in modo che i genitori e i/le loro neonati/e abbiano accesso tempestivo a una rete di sostegno e un’assistenza continuativa fornite dalla collaborazione tra operatrici e operatori del punto nascita e dei servizi territoriali, i gruppi di sostegno e la comunità locale e Passo 10B: Creare ambienti accoglienti per le famiglie.
101. Dove consigli alle mamme di chiedere aiuto per l’alimentazione del/della neonato/a una volta uscite dall’ospedale? (IP n.60)*
102. In quali modi un ospedale può coordinare i messaggi riguardanti l’allattamento con le risorse disponibili nella comunità? (IP n.61)*
103. Quali sono alcuni degli argomenti essenziali relativi all’alimentazione del/della neonato/a di cui parlare con una mamma prima che lasci l’ospedale o quando arriva al consultorio? (IP n.62)*
104. Quali sono i segni di allarme di insufficiente alimentazione o di disidratazione di un/una neonato/a? (IP n.63)*
105. Quali informazioni condivideresti con una mamma su quando portare il/la suo/a neonato/a per un controllo da parte di un/a operatore/operatrice dopo la dimissione? (IP n.63)*
106. Un/Una neonato/a di 10 giorni sta bene ma non ha ripreso il peso della nascita. Qual è il PRIMO intervento più appropriato? (IP n.63)*
107. Cosa è normale in una mamma che allatta dopo la dimissione? (IP n.64)*
Attacco sempre doloroso Avversione per il/la neonato/a Febbre che persiste per giorni Seno pieno prima della poppata 
108. Come affronti una conversazione con una madre su come organizzarsi per il 'sonno sicuro' a casa (guida anticipatoria). (IP n.67)*
109. Qual è la prima cosa da affrontare in una conversazione con una madre che allatta che rientra al lavoro? (IP n.71)*
110. Cosa rispondi ad una mamma che ti chiede dove può allattare? (IP n.69)*
Tempo medio di compilazione*
30-45 45-60 >60 
Parere sulla comprensione delle domande (inserire il numero del quesito e il relativo commento):
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